Le interviste con la giuria e la cena dei direttori nazionali
Una ad una le concorrenti si sono presentate ai giurati per descrivere i loro progetti. Effettuate le riprese dello spot contro la violenza sulle donne. A cena i riconoscimenti per i direttori nazionali.
MARUGGIO – Perfettamente truccate dai visagisti di Gil Cagné e pettinate dal team di Infinity Parrucchieri, tutte le concorrenti si sono presentate nei loro costumi tradizionali al tavolo della giuria.
Giuseppe Borrillo, direttore del concorso, è stato coadiuvato nel difficile compito dal nutrizionista Edoardo Giacovazzo, dall’imprenditrice Iolanda Lotta, dal magistrato Salvatore Cosentino, dall’attore brasiliano George Sada e da Julieth Lugembe (Tanzania), vincitrice della prima edizione di Miss Progress International.
Antonio Zanata e Carlo Barbalucca, nel corso della giornata, hanno proseguito con la realizzazione dei reportage e con la realizzazione dello spot “No means no”, contro la violenza sulle donne.
I lavori si sono conclusi poco prima della cena dedicata ai tanti direttori nazionali presenti, ai quali Giusy Nobile ha consegnato la tradizionale targa-ricordo.