IL REGOLAMENTO
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PREMESSA
Miss Progress International è l’evento principale di Women for Progress-Donne a sostegno del mondo.
Ogni nazione, alcuni mesi prima della finale mondiale, è abbinata a uno dei tre temi: Ambiente – Salute – Diritti Umani.
La rappresentante di ciascun Paese deve elaborare un progetto che ambisca a risolvere un problema legato a tale tema.
Le concorrenti possono essere sposate, divorziate, madri, vedove: nessuna sarà discriminata.
REQUISITI PER L’AMMISSIONE AL CONCORSO
Ogni concorrente deve:
- Essere di sesso femminile sin dalla nascita.
- Avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni. Eccezionalmente l’organizzatore può ammettere concorrenti di età superiore, previa valutazione.
- Non aver mai riportato condanne penali.
- Essere cittadina del Paese rappresentato o averne la residenza.
- Non aver mai posato o recitato in situazioni scabrose e/o contrarie al comune senso del pudore.
- Elaborare un progetto originale, non protetto da diritti d’autore.
È consentito proporre iniziative a sostegno di altre organizzazioni, meglio se già formalmente approvato da queste ultime. - Portare in valigia una bandiera e un costume caratteristico della nazione/città rappresentata.
- Essere in grado di comunicare in almeno una delle tre lingue ufficiali dell’evento (inglese – italiano – spagnolo).
- Concedere all’organizzatore liberatoria gratuita sull’uso della propria immagine e voce, senza limiti di tempo, per qualsiasi forma di promozione dell’evento.
- Avere il massimo rispetto per le autorità del Paese ospitante l’evento, gli organizzatori, il personale delle strutture ospitanti e, naturalmente, verso le altre concorrenti. Non sarà minimamente tollerato qualsiasi episodio di razzismo, bullismo e, più in generale, discriminatorio o violento. Esso porterebbe all’immediata squalifica e alla denuncia alle autorità competenti, oltre all’allontanamento e alla richiesta di eventuali danni, diretti o indiretti, arrecati alle persone coinvolte e alla reputazione dell’evento e dei suoi organizzatori.