Le interviste con la Giuria
Tanta emozione per le concorrenti che, in costume nazionale, sono state intervistate dalla Giuria.
CASTELLANETA MARINA – Al Nicotel Pineto l’ampia sala meeting ha accolto le squadre della Infinity Parrucchieri e della scuola CEAS che hanno allestito le postazioni per truccare e acconciare le concorrenti.
Una a una esse si sono presentate al cospetto della Giuria che ha potuto approfondire la conoscenza dei progetti elaborati su Ambiente, Salute e Diritti Umani.
Anche quest’anno il premio per l’Integrazione Culturale sarà assegnato dalle stesse concorrenti che nei prossimi giorni saranno chiamate a votare chi, ai loro occhi, si è integrata meglio con le altre.
Come sempre, non è stato affatto semplice individuare quali fossero i migliori lavori.
Tutte le Ambasciatrici del Progresso hanno dimostrato di aver compreso appieno la mission del concorso, presentando progetti di elevatissimo contenuto.
Altro elemento caratterizzante la valutazione complessiva è stato il costume tipico del folklore della nazione rappresentata.
L’abito di Miss Progress Italia, Carmen Caramia, è stato messo a disposizione dalla Pro Loco di Oria.
Nel pomeriggio si sono svolte le prime sessioni di prove con i coreografi Matteo Giua e Rosaria Aprile.