Le concorrenti incontrano la Giuria
MISS PROGRESS INTERNATIONAL 2015
Comunicato stampa N° 6
Esaminati tutti i progetti delle finaliste. Arduo il compito dei giurati che hanno valutato anche i costumi nazionali.
LEUCA – La gradevole presenza del magnifico sole del Salento ha accompagnato uno dei momenti più importanti di Miss Progress International: le interviste con la giuria che ha valutato, uno ad uno, i progetti dedicati ad Ambiente, Salute e Diritti Umani.
Anche quest’anno il premio per l’Integrazione Culturale sarà assegnato dalle stesse concorrenti che nei prossimi giorni saranno chiamate a votare chi, ai loro occhi, si è integrata meglio con le altre.
La giuria, presieduta da Giusy Nobile e Giuseppe Borrillo, rispettivamente presidente e direttore del concorso, era composta anche dalla filmmaker egiziana Nora Labib, dall’Art Director Demis Rosafio, dal responsabile della logistica Alessio Di Fonzo, da Sergio Puzzovio, direttore del Messapia Hotel, dall’assessore al Turismo di Castrignano del Capo, Nando Marzo e dal coreografo dell’evento, Lino Perrone.
Come anche per le precedenti edizioni, non è stato semplice individuare quali fossero i migliori elaborati. Tutte le concorrenti hanno dimostrato di aver compreso appieno la mission del concorso, presentando progetti di elevatissimo contenuto.
Altro elemento caratterizzante la valutazione complessiva è stato il costume tipico del folklore della nazione rappresentata.
L’abito dell’italiana Rossella Lacava è stato messo a disposizione dalla Pro Loco di San Giorgio Ionico.